Asciugacapelli, quanto ti costa a fine mese? Non te lo immagini neanche

L’asciugacapelli è indispensabile per tutti, sia chi ha i capelli corti, che chi ha i capelli lunghi non riesce a farne a meno.

Lo usiamo sia per asciugare i capelli che per scaldare i capi quando sono umidi, oppure per scaldarci dopo aver finito di fare la doccia in assenza di uno scaldino. Eppure in questi ultimi giorni, viene tirato spesso in ballo parlando di consumi energetici e di bollette ormai arrivati alle stelle.

In genere siamo portati a pensare che l’impatto maggiore sulle bollette sia legato all’uso del ferro da stiro, del forno, oppure della lavatrice, in realtà dimentichiamo che ci sono degli altri dispositivi più piccoli che usiamo giornalmente addirittura anche più volte al giorno, che consumano molto di più e che assorbono tanta corrente.

Come scegliere il phon che fa al caso proprio tenendo conto dei consumi e della potenza

Per esempio l’asciugacapelli, incide tantissimo sulle spese energetiche, soprattutto quando viene utilizzato nella maniera sbagliata. Il consumo dell’elettrodomestico è legato alla potenza, cioè alla quantità di energia elettrica di cui ha bisogno per poter funzionare. La potenza è espressa in watt, nel phon viene riportata proprio sul corpo del dispositivo e  indicata con un numero, subito dopo è presente una W che indica I kw.

Ogni phon permette di impostare i livelli e l’intensità del flusso dell’aria per l’asciugatura. Si può selezionare il livello andando dal più basso al più alto. Quello maggiore sia per intensità che per calore o velocità consuma ovviamente di più. Per capire quali possono essere i consumi in bolletta di un asciugacapelli, bisogna tenere in considerazione il tempo e non soltanto i watt che consuma il phon. Quindi l’equivalenza è anche: più il phon rimane acceso più consuma.

I consumi di un asciugacapelli comune

Per fare un rapido calcolo dei consumi dell’asciugacapelli, basta moltiplicare la potenza dell’elettrodomestico, per il numero delle ore che viene utilizzato. Il valore che si ottiene, rappresenta i kilowatt ore, ovvero il consumo che si ritrova in bolletta. Un kilowattora ha un costo di 0,20 centesimi.

In genere i phon hanno una potenza variabile, che va da 600 Watt a 2400 watt. Per un phon di 1000 watt si consumano 3 centesimi ogni 10 minuti, in 30 minuti di uso se ne consumano 0,10, mentre in un’ora €0,20 cent. Per un phon di potenza 1500 W si consumano €0,05 ogni 10 minuti, 0,15 ogni 30 minuti e 0,30 centesimi ogni ora. Un phon da 1000 watt consuma 0,06 cent per 10 minuti, 0,20 cent per 30 minuti e 0,40 centesimi per un’ora. Per concludere un asciugacapelli da 2200 watt consuma €0,07 ogni 10 minuti, €0,22 ogni 30 e 0,44 ogni ora.

Come usare correttamente l’asciugacapelli e risparmiare importanti somme in bolletta

L’utilizzo corretto dell’asciugacapelli è importante, pensiamo di saperlo usare tutti quanti bene, perché alla fine non è certamente un elettrodomestico impegnativo. In realtà commettiamo tanti errori uno dietro l’altro e spendiamo tantissimo a livello di energia elettrica. Se si correggono alcuni comportamenti si può trovare una notevole differenza in bolletta sin da subito.

La prima cosa da fare quando si lava la chioma, è tamponare bene i capelli usando l’asciugamano per eliminare tutta l’acqua in eccesso prima di accendere l’asciugacapelli. Questo consente di ridurre i tempi di molto i tempi di asciugatura. Poi si deve evitare di utilizzare l’asciugacapelli al livello massimo, è meglio impostarlo piuttosto ad un livello basso, il più basso possibile risparmiando energia. Magari ci vorrà qualche minuto in più ma si risparmia tantissimo.

Quali sono gli elettrodomestici da tenere spenti mentre si usa il phon

Infine è bene non utilizzare il phon insieme ad altri elettrodomestici perché assorbono tanta energia in più.

Per esempio non si dovrebbero mai usare insieme il phon e la lavatrice oppure il microonde o il​ ferro da stiro.