Nella lingua madre il suo nome significa “tonante” e non a caso è tra le cascate più belle e maestose d’Europa. I suoi flutti la fanno assomigliare quasi a un magico velo da sposa. Scopriamo dove si trova questa meraviglia.
Sono tra gli spettacoli naturali più affascinanti che esistano, capaci di lasciare a bocca aperta migliaia di persone grazie alla loro potenza e maestosità. Parliamo ovviamente delle cascate, grandi quantità d’acqua che cadono spesso da altezze elevate, riversandosi in fiumi, laghi o torrenti. Tra le più note ci sono naturalmente quelle del Niagara, ma anche in Europa possiamo trovarne di altrettanto belle e particolari. È il caso di quella di cui parliamo in questo nostro articolo, che nella lingua del Paese dove si trova significa “tonante” per il rumore che provocano le sue acque.
Ogni anno migliaia di persone vanno a ammirarla e non a caso è stata dichiarata monumento nazionale all’inizio degli anni Ottanta. Formatasi grazie a glaciazioni e eruzioni vulcaniche, gli abitanti del Paese che la ospita narrano che sia abitata da creature soprannaturali come elfi e fate e ciò la rende se possibile ancora più misteriosa e affascinante agli occhi dei visitatori.
Abitata da fate e elfi, è tra le cascate più belle d’Europa: ecco dove si trova
Composta da un totale di 7 salti, un’altezza che raggiunge i 100 metri, e una larghezza di 60 metri alla sua base, Dynjandi è oggi ritenuta una delle cascate più spettacolari d’Europa, motivo d’orgoglio per tutti gli abitanti dell’Islanda nei cui fiordi del Nord-ovest si trova. Per poterla ammirare in tutta la sua bellezza, di solito i visitatori passano prima da una serie di cascate minori per poi giungere a quella principale che cade dal fianco della montagna e regala una vista mozzafiato sulle montagne e fiordi circostanti. Non solo, ma nei paraggi è visibile anche una vecchia fattoria del 1951, oggi abbandonata poiché pare che la moglie del contadino non potesse più sopportare il fragore delle acque vicine.
Gli islandesi hanno preferito lasciare l’area il più possibile incontaminata, e perciò nelle vicinanze non sono presenti posti di ristoro ma solamente alcune toilette a pagamento, ma è possibile mangiare il panino portato nello zaino in una accogliente area picnic. Sempre per lo stesso motivo non è possibile trovare campeggi nelle zone subito vicine alla cascata, ma per poter pernottare si può usufruire di uno dei campeggi nella zona di Flokalundur. Il consiglio? Ricordarsi di portare un abbigliamento adeguato: l’Islanda è nota per avere un clima piuttosto ballerino e per poter ammirare Dynjandi in tutta serenità è meglio vestirsi a strati anti pioggia e soprattutto non dimenticare delle buone scarpe da trekking impermeabili.