Quanto costa una cena a base di pesce in Campania? Quanto la recensione di un utente può influenzare negativamente la nostra opinione sulla cucina di un ristorante? Scopriamolo insieme.
Il costo non sempre è sinonimo di qualità
La Campania è una delle perle della nostra amata penisola italiana. Questa regione del Mezzogiorno è rinomata per la sua tradizione culinaria, oltre che per le sue bellezze paesaggistiche e per il patrimonio storico e archeologico.
Quando un turista visita la Campania inevitabilmente esplora anche il suo ricco e variopinto universo enogastronomico. Solitamente la scelta del locale dove mangiare che sia una pizzeria, un ristorante o una trattoria è fortemente condizionata dalla social reputation o meglio dalle recensioni che quel locale ha su Internet.
Sono sempre più le persone che amano condividere le proprie esperienze culinarie sui canali social personali (in particolare Tiktok, Facebook e Instagram) per aiutare e consigliare gli altri utenti nella scelta.
Oggi vogliamo raccontarvi proprio di una recensione su Facebook fatta da un utente di nome Luca e che vede protagonista un ristorante di cucina di mare con sede ad Agropoli. La recensione non solo è arricchita dalle foto dei piatti consumati dal cliente, ma presenta anche la foto dello scontrino come “prova”. Fino a qui sembra tutto normale, non stupisce trovare una recensione di un locale con tanto di foto dello scontrino del pranzo o della cena.
Cos’è che allora ha lasciato di stucco i lettori e ha diviso il popolo del web nei commenti e nei giudizi al post Facebook? Per scoprirlo non vi resta che continuare la lettura.
Buono il cibo, salato il conto
L’autore del tanto contestato post pubblicato su Facebook, tale Luca di cui non sveliamo il cognome per privacy, ha consumato sabato sera una cena a base di mare in un pittoresco ristorante situato sul lungomare di Agropoli, celebre cittadina turistica campana.
Luca inizia la sua recensione in modo decisamente negativo dicendo che il “Sud non è sempre economicissimo“. Per motivare il suo giudizio riepiloga la cena fatta da lui e i suoi amici in questo noto ristorante sul lungomare di Agropoli. I commensali erano in 4 e hanno mangiato “solo” mezzo antipasto e un secondo.
Come si buon può notare dallo scontrino allegato al post, i clienti non hanno neppure ordinato una bottiglia di vino bianco per accompagnare i pasti a base di mare, ma solo 4 bottigliette di acqua gassata. Per cena hanno mangiato una zuppa di cozze alla napoletana (definita da Luca buonissima e abbondante), 2 fritture miste di gamberi, calamari, alici e baccalà (commentate come freschissime), una porzione di patatine fritte e 2 porzioni di polipetti alla luciana.
Essendo quattro commensali hanno pagato circa 30€ a testa in quanto il conto complessivo ammonta a 119€. Come rivela l’autore della recensione, le porzioni erano abbondanti, il pesce freschissimo, il cibo buonissimo e la location carina al punto che lui ci ritornerebbe volentieri.
L’unica nota dolente a suo dire è il prezzo, non basso come si aspettava da un ristorante della Campania, regione che vanta la nomea di essere “economica”. Gli utenti del web, leggendo la recensione di Luca, si sono divisi: c’è chi giudica il prezzo dello scontrino “onesto” visto l’ottimo rapporto qualità- prezzo, e chi invece pensa si possa andare in altri locali ad Agropoli spendendo decisamente meno. Voi come valutereste questa recensione?