Come conservare correttamente le patate per non farle mai più germogliare: ecco il trucco del contadino, funziona al 100%.
Nella lista degli alimenti più consumati dagli italiani non possono proprio mancare le patate: la loro versatilità sono un enorme punto di forza dal momento che si prestano a numerose ricette e preparati.
Altri enormi vantaggi sono sicuramente il prezzo (costano pochissimo) e la reperibilità (potete ormai trovarle in tantissimi punti vendita diversi e non solo dal fruttivendolo di fiducia). Questi tuberi hanno proprietà notevoli: 100 g di prodotto, ad esempio, apportano 80 kcal, 79% di carboidrati, 11% di lipidi e 10% di proteine. Questi particolari alimenti migliorano il funzionamento del’intestino, controllando l’assorbimento di colesterolo e zuccheri e apportando anche fibre. Le patate, poi, promuovono il buon funzionamento del metabolismo grazie all’azione dei folati. Come se tutto ciò non bastasse, sono presenti altre molecole che aiutano a combattere infezioni ed infiammazioni.
Tali alimenti, poi, possiedono quercitina che esercita funzioni cardioprotettive. Attenzione però: le patate contengono due alcaloidi tossici come la solanina e la caconina che sono nocivi per il corpo umano, provocando mal di testa e crampi muscolari. Per eliminare, tuttavia, basta semplicemente cuocere ad almeno 170 gradi. Quando le acquistiamo, tuttavia, dobbiamo fare i conti con una pesante problematica: la conservazione. Spesso e volentieri, sulle bucce si presentano dopo alcuni giorni dei fastidiosi germogli. Ma cosa fare quindi per non farl germogliare?
Come conservare le patate per non farle germogliare: ecco il trucco del contagino, funziona!
Quando compriamo le patate, dobbiamo purtroppo fare i conti con il problema della conservazione: dopo pochi giorni, potrebbero fuoriuscire dei germogli alquanto fastidiosi ed improponibili.
Per allungare la loro vita, in realtà, andrebbero prese delle dovute precauzioni. Per prima cosa, non lavatele mai prima dell’utilizzo: anche se sono sporche, lasciatele così in una cesta. Ricordatevi poi di separare quelle già molle o ammuffite dalle altre, in modo da evitare spiacevoli contagi. Evitate poi l’uso del frigorifero: meglio optare per un ambiente fresco e non soleggiato.
Potete poi imparare un fantastico trucco, quello del contadino, che potrebbe cambiarvi la vita. Non servono investimenti in termini monetari e non servono neppure grossi strumenti: vi basterà avere una cesta e soprattutto una mela (qui invece per imparare a pulire le vongole).
Dopo aver acquistato le patate e aver controllato che tutte sono buone, riponetele in un cestino e piazzatele in un luogo fresco. A questo punto, aggiungete quindi una mela: il frutto in questione rilascia etilene, un gas che riduce notevolmente la germogliazione. Ricordatevi comunque che anche se germogliate, le patate possono essere comunque cotte. Togliete solo la parte incriminata e controllare che non siano molle: a questo punto, via libera alla loro preparazione.