Sabrina Ferilli è stata minacciata di morte. La nota attrice romana ha vissuto un autentico dramma e lo ha svelato lei stessa
L’interprete romana è una delle attrici più seguite, amate e talentuose in Italia, sia sul piccolo che sul grande schermo. La sua è una carriera infinita, capace di dividersi benissimo tra cinema, televisione e teatro. Un percorso personale e professionale che l’ha spinta a diventare uno dei volti più iconici dello spettacolo, mettendosi in mostra anche per la sua personalità forte e autentica.
Tra i nomi che rappresentano l’eccellenza italiana c’è senza alcun dubbio Sabrina Ferilli. Oltre ad essere un’attrice molto brava, è anche un’icona di bellezza. Uno status consolidato nel 2000 quando ha posato per il calendario Max, mettendo in mostra la sua immagine di donna sicura di sé e sensuale.
In tantissimi, sicuramente, ricorderanno quando Sabrina si è resa protagonista dello spogliarello al Circo Massimo in occasione del terzo scudetto vinto dalla Roma, uno dei momenti più emblematici. L’attrice ha raccontato che proprio in quell’occasione ha avuto delle minacce di morte.
Sabrina Ferilli, le minacce di morte dopo lo spogliarello al Circo Massimo: il racconto
In occasione dello scudetto della Roma nel 2001, Sabrina Ferilli ha mantenuto la promessa e si era resa protagonista di un leggendario spogliarello per i tifosi giallorossi, ancora oggi citato e ricordato. L’evento è stato parte integrante delle celebrazioni per il terzo titolo della squadra, svolte durante il concerto di Antonello Venditti al Circo Massimo.
All’evento andarono quasi 2 milioni di persone e, a distanza di diversi anni da quel momento, l’attrice ha ricordato un momento che l’ha toccata particolarmente. Ferilli ne ha parlato apertamente quando è stata ospite nel programma Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, sottolineando che a contribuire alla coreografia dello spogliarello era stato anche Luca Tommasini, famoso ballerino e coreografo.
Come si legge su Il Messaggero, Sabrina ha rivelato che il momento dello scudetto della Roma è stato di enorme gioia, ma qualcosa andò storto. “Per quello spogliarello ricevetti diffide e lettere di minacce di morte”, ha raccontato. “Con i social e il politically correct oggi non sarei arrivata sul palco del Circo Massimo con la bandiera“, ha poi aggiunto l’attrice.
Un evento che di certo l’ha toccata profondamente, come Sabrina stessa ha ammesso, ma che non le ha tolto la voglia di tifare Roma, visto che da sempre sostiene la squadra della Capitale ed è la prima a commentare quando le cose vanno bene o vanno male.