Problemi alla riaccensione dell’impianto di riscaldamento. I termosifoni fanno rumore, cause e possibile soluzione del difetto.
Con il freddo e la stagione invernale, gli impianti di riscaldamento si accendono anche nelle località meno rigide. Quindi diventa necessaria una revisione prima del via definitivo che parte con la riaccensione dell’impianto dopo il lungo stop, compresi i termosifoni. Se non vi sono problemi particolari, la caldaia parte regolarmente, mentre i termosifoni si riscaldato nei tempi previsti.
Purtroppo non è raro che alla riaccensione dei problemi sia evidenti proprio con i termosifoni. La situazione più frequente è la presenza di rumori determinati da guasti o anomalie nell’impianto. C’è da dire che a ogni suono corrisponde uno specifico problemi, ma non necessariamente si tratta di un malfunzionamento grave, quanto di impostazioni errate.
Rumori dal termosifone, cause e interventi
Dunque i rumori che provengono dal termosifone sono indice di una condizione anomala dell’impianto, ma che non sempre corrispondono a guasti seri. In più c’è da dire che il flusso dell’acqua del riscaldamento che si muove all’interno delle tubature determina dei suoni che rientrano nella normalità e dei quali non occorre preoccuparsi.
Si può dire che ad ogni suono corrisponde una specifica situazione che richiede un intervento. Nel caso di gorgoglii, fischi, ronzii o suoni simili a bip è molto probabile la presenza di aria all’interno delle tubature. Quindi la cosa da fare è procedere con lo sfiato dell’impianto, operazione abbastanza semplice per la quale occorrono stracci, chiavi di sfiato e secchi per raccogliere l’acqua.
Per lo sfiato bisogna spegnere l’impianto ed aprire il termostato di ogni termosifone. Dopodiché occorre collocare un panno sotto il termosifone e aprire lentamente la valvola di sfiato presente in basso, lateralmente, del calorifero. Dalla valvola inizierà a fuoriuscire l’aria in eccesso. Appena l’acqua si sostituisce all’aria si deve chiudere la valvola.
L’operazione va ripetuta per ogni termosifone dell’appartamento e alla fine si può riaccendere l’impianto controllando la pressione della caldaia che deve rimanere nei limiti previsti (1 – 1,5 bar). Se il rumore che si sente ricorda ticchettii e scricchiolii e proviene dai muri, significa che i supporti all’interno si dilatano al passaggio dell’acqua, ma hanno poco spazio e questo provoca i rumori.
In questo caso bisogna individuare il punto esatto dove di origina il rumore. Potrebbe servire l’intervento di un tecnico per installare dei supporti più capienti. Rumori possono provenire anche direttamente dai termostati, come ronzii e cigolii. In questo caso si deve controllare il valore di riscaldamento della caldaia ed agire su questo, potrebbe essere troppo elevato.