In questo periodo dell’anno tante persone si chiedono se per i negozi sia obbligatorio aderire al Black Friday e se quindi i tanto attesi sconti ci saranno dappertutto: ecco la verità.
Negli ultimi anni il Black Friday, il famoso ‘venerdì nero’ dello shopping, è diventato un evento molto atteso anche in Italia. Moltissimi negozi e e-commerce offrono infatti in questa giornata e nel periodo immediatamente precedente offerte e sconti davvero imperdibili. Così, migliaia di consumatori sperano di accaparrarsi il loro prodotto dei sogni ad un prezzo stracciato.
Di solito le migliori offerte riguardano gli elettrodomestici, ma si possono trovare sconti elevati anche su altri articoli ed accessori.
Tuttavia, sono in tanti a chiedersi se tutti i negozi sono obbligati ad aderire al Black Friday. Ecco finalmente svelata la verità.
La verità sul Black Friday: tutti i negozi sono obbligati ad aderire?
Nonostante il Black Friday sia diventato ormai da anni una consuetudine anche in Italia, c’è ancora un po’ di confusione sulla sua organizzazione. In particolare, molte persone si chiedono se tutti i negozi siano obbligati ad aderire all’iniziativa e proporre quindi prodotti a prezzi scontati verso la fine del mese di novembre. Ebbene, prima di rispondere al quesito dobbiamo precisare che i commercianti devono seguire delle regole specifiche in merito a saldi e vendite promozionali. Degli ambiti disciplinati dalla legge n. 144 del 1998, che stabilisce modalità, pubblicità, periodo e durata degli sconti.
La normativa prevede per esempio che le vendite promozionali sui prodotti stagionali e di moda non possono essere effettuate nei periodi dei saldi o nei 30 giorni che li precedono. Per quanto riguarda le liquidazioni, il commerciante può vendere le merci fino ad esaurimento. Tuttavia, deve comunicare questa intenzione al Comune con almeno 15 giorni di anticipo.
Ancora, le vendite di fine stagione (saldi) possono essere effettuate solo dal primo sabato di luglio al 31 agosto e dal primo sabato di gennaio al 28 febbraio. Le vendite sottocosto, invece, possono svolgersi massimo tre volte l’anno e devono essere segnalate al Comune e così via.
Insomma, come è evidente le offerte e le promozioni nei negozi sono tutt’altro che libere e casuali. Ma che cosa sappiamo nello specifico per il Black Friday? In realtà, la legge italiana non prevede il Black Friday tra le occasioni ufficiali di saldi. I negozianti sono dunque liberi di aderire o meno, senza alcun obbligo.
In passato chi decideva di partecipare a questo evento promozionale poteva incorrere in multe fino a 1.000 euro per aver effettuato promozioni in un periodo vietato (30 giorni prima dei saldi). Fortunatamente dal 2016 è stata data la possibilità ai vari negozi di effettuare sconti per il Black Friday senza incorrere in sanzioni. Dunque, non in tutti i negozi troveremo sconti e promozioni per il Black Friday, ma solo in quelli che decidono di aderirvi.
